saturimetro gratis
A partire dalla giornata di oggi e per due mesi circa, nelle farmacie italiane, si potrà recuperare il saturimetro gratis: questo strumento è prezioso per i soggetti con problemi respiratori.

A partire dalla giornata di lunedì 11 gennaio 2021, è possibile ottenere un saturimetro gratis all’interno delle farmacie per i prossimi 2 mesi: sono disponibili sul territorio nazionale ben 30 mila apparecchi a disposizione dei cittadini.

Ecco come ottenere il saturimetro gratis in farmacia

Nell’ultimo anno si è parlato spesso di un apparecchio utile a conoscere il livello di ossigeno nel sangue: si tratta del saturimetro, che potrà essere recuperata gratuitamente in farmacia, a patto che si rispettano alcune requisiti. In pratica, il saturimetro gratuito sarà offerto a tutti quei cittadini affetti da patologie respiratorie o nuclei familiari dove vi è almeno una persona affetta da problemi di tipo respiratorio. Luca Richeldi, presidente della Società italiana di pneumologia Sip e componente del CTS (Comitato tecnico scientifico), ha reso noto che l’introduzione di questo dispositivo nelle farmacie, distribuito senza pagare alcunché, consentirà a tanti italiani di conoscere un apparecchio che è un vero e proprio alleato della salute, soprattutto in questo momento della nostra vita. Difatti, recuperando il saturimetro gratis in farmacia si potrà tenere sotto controllo il parametro dell’ossigeno nel sangue, prevenendo anche eventuali complicazioni che potrebbero sorgere se ci si infettasse di Covid. Il professore Richeldi, inoltre, ha sottolineato che trattandosi di uno strumento prezioso è importante che le famiglie possano averlo nelle abitazioni, proprio come se fosse un termometro: purtroppo, però, nonostante se ne sia parlato tanto negli ultimi tempi, lo strumento rimane ancora abbastanza sconosciuto e non è di comune uso tra le mura domestiche.

Come funziona il saturimetro

Se anche voi avete ritirato il saturimetro gratis presso la vostra farmacia di fiducia, potrete iniziarlo ad usare in maniera semplice sin da subito. Difatti, in men che non si dica, sarete in grado di quantificare la saturazione di ossigeno nell’emoglobina del sangue arterioso periferico. Al tempo stesso, il dispositivo vi segnalerà anche la frequenza cardiaca sullo schermino a led: non dovrete far altro che sistemare lo strumento di misurazione sul dito e dopo qualche secondo potrete leggere i dati indicati. L’ossigeno indicato dall’ossimetro – altro nome con cui viene identificano questo piccolo ma prezioso dispositivo – vi farà capire se le funzionalità respiratorie sono buone o meno. Quando il valore di saturazione è superiore al 95%, avrete a che fare con un dato normale, mentre che se il valore è inferiore al 95% si è in uno stato di ipossiemia. La situazione si complica e diventa grave quando il valore è al di sotto dell’85%: in questa circostanza, difatti, sarà assolutamente necessario avvisare il medico di famiglia che vi indicherà come agire. I pazienti affetti di Covid possono tenere sotto controllo il proprio stato di salute grazie al saturimetro, anche se non hanno problemi respiratori: in questo modo, si potrà evitare di incorrere in un’improvvisa diminuzione dell’ossigeno nel sangue ed una corsa all’ospedale.